Dare aiuto ai malati

La malattia di Alzheimer è la forma più comune di demenza degenerativa.

E’ una forma di demenza che colpisce la memoria e le funzioni cognitive, causa disturbi del comportamento quali cambiamento d’umore, aggressività, disturbi del ritmo sonno/veglia, affaccendamento, vagabondaggio e disorientamento spazio-temporale. 
La malattia di Alzheimer colpisce principalmente le persone al di sopra dei 65 anni d’età, benché si registrino anche casi ad “esordio precoce”. 

L’attuale esplosione epidemiologica delle demenze ha richiamato l’attenzione di diversi paesi, compreso il nostro, sulla necessità di sperimentare servizi in grado di rispondere in modo articolato e competente ai bisogni terapeutici ed assistenziali dei pazienti e delle loro famiglie nelle diverse fasi della malattia

La nostra Residenza ha un NDCT  - Nucleo Declino Cognitivo Temporaneo (ex NAT Nucleo Alzheimer Temporaneo), progettato da un team multiprofessionale guidato dall’Architetto Prof.ssa Maria Benedetta Spadolini, Preside della Facoltà di Architettura dell’Università di Genova, che presenta caratteristiche fortemente innovative sotto tutti gli aspetti: da quello edilizio a quello più squisitamente terapeutico, fino allo studio del colore nei vari spazi del Nucleo. 

Esso è posto in un edificio, collegato attraverso un ponte sospeso alla parte principale della struttura, che conta al piano terra anche una Sala polivalente multimediale attrezzata con 170 posti a sedere, utilizzabile anche per manifestazioni, proiezioni e convegni ed aperta pure per iniziative esterne. 

Essa, all’occorrenza, è sezionabile fino ad ottenere due sale polivalenti utilizzabili contemporaneamente. 
Al primo piano dell’edificio trova spazio  il già citato NAT, mentre al secondo piano è collocato il Centro Diurno Integrato per quindici persone.

L’obiettivo e’ di dare aiuto ai malati e sollievo alle loro famiglie, evitando l’isolamento e l’emarginazione di malati con bisogni, fragilità e caratteristiche particolari.